Focus Jacopo Testoni – Prospettive della Regione Veneto per il sostegno all’agricoltura sociale

Jacopo Testoni, Posizione Organizzativa Diversificazione e multifunzionalità delle imprese agricole, ha trattato in modo molto approfondito il complesso tema della Politica Agricola Comune (PAC) 2023-2027in Italia.

Il Documento veneto per lo sviluppo rurale del Piano strategico nazionale

I lavori sul programma per la politica agricola sono iniziati nel 2019, con la costituzione della Conferenza regionale dell’agricoltura e dello sviluppo rurale del Veneto. In questa occasione, sono stati recepiti i vari fabbisogni che il territorio richiedeva per attivare i diversi interventi dell’allora futuro sviluppo rurale.

Nel 2020 è stata elaborata una proposta tecnica di quadro strategico e dal 2020 al 2022 gli uffici regionali hanno tentato di far pressione a livello nazionale sulle schede di intervento scritte a livello nazionale. L’obiettivo era che quelle stesse schede potessero racchiudere le esigenze del settore agricolo della Regione del Veneto.

Da questo è derivato un documento regionale, “Documento veneto per lo sviluppo rurale del Piano strategico nazionale della PAC 2023-2027”: di fatto consiste nell’applicazione di quanto scritto nelle schede nazionali rispetto alle esigenze regionali.

L’istituzione del Partnenariato nel giugno 2020

Grazie alla Delibera n. 73 del 2020 è stato istituito il Partenariato del sistema agricolo e rurale per la Politica Agricola Comune, di cui fanno parte ottantotto partner rappresentanti le diverse aree del territorio: l’area istituzionale, l’area economica, l’area ambiente e l’area sociale.

Nel corso di due consultazioni è stato chiesto agli ottantotto attori del Partenariato di esprimere un giudizio in merito agli interventi che nel 2020 erano stati proposti nel Piano strategico nazionale. Sono stati proposti settanta interventi regionali ed è stato chiesto al Partenariato di esprimere la preferenza rispetto alle scelte strategiche e all’individuazione degli interventi più efficaci per raggiungere i dieci obiettivi inseriti all’interno del regolamento di attuazione della PAC.

Tutto ciò ha portato al Complemento regionale per lo sviluppo rurale (CSR), quel documento scritto sulla base del Piano strategico nazionale che evidenzia tutte le specificità delle scelte che caratterizzano l’attuazione del Piano strategico nazionale. Al suo interno sono dettagliati tutti gli interventi relativi allo sviluppo rurale. Una volta presentato al Partenariato, sono stati evidenziati gli eventuali aggiustamenti da apportare per una reale e coerente applicazione sul territorio regionale.

La proposta definitiva da consegnare entro fine 2022

Entro il 31 dicembre 2022 dovrà essere consegnata a livello nazionale la proposta definitiva del Piano strategico nazionale: conterrà interventi uguali per tutte le regioni ma, all’interno degli interventi, presenterà le diverse specificità che ogni regione ha deciso di applicare per darne una corretta applicazione nel proprio territorio regionale.